Accoglienza e dimissioni

La richiesta di accoglienza di un minore va inoltrata alla responsabile, allegando tutta la documentazione in possesso ed una bozza di Progetto Quadro.

Viene valutata la possibilità di inserimento e resa nota la decisione al servizio inviante, concordando eventuali tempi e modalità di ingresso.

I rapporti tra la minore ed i familiari vengono regolamentati dal Servizio Sociale.

Il calendario delle visite e dei rientri a casa va comunicato per iscritto e deve contenere le seguenti informazioni:

  • date ed orari delle visite/uscite;

  • modalità di svolgimento delle visite (libera, in spazio neutro, con possibilità di uscita, …);

  • familiari autorizzati alla visita/uscita.

Il calendario delle visite e dei rientri a casa va comunicato per iscritto e deve contenere le seguenti informazioni:

  • date ed orari delle visite/uscite;

  • modalità di svolgimento delle visite (libera, in spazio neutro, con possibilità di uscita, …);

  • familiari autorizzati alla visita/uscita.

L’accoglienza in comunità prevede un incontro con la minore finalizzato alla:

  • spiegazione delle motivazioni del collocamento in comunità;

  • presentazione delle regole comunitarie e della quotidianità;

  • condivisione del suo Progetto Educativo.

L’accoglienza in comunità prevede un incontro con la minore finalizzato alla:

  • spiegazione delle motivazioni del collocamento in comunità;

  • presentazione delle regole comunitarie e della quotidianità;

  • condivisione del suo Progetto Educativo.

Le uscite in autonomia, la connessione ad internet per l’utilizzo dei social network e della posta elettronica, l’utilizzo del cellulare (anche senza SIM) rappresentano aspetti che andranno concordati con il Servizio inviante solo dopo un periodo di ambientamento e osservazione.

Le dimissioni avvengono normalmente al termine del percorso educativo o al raggiungimento della maggiore età e sono condivise ed organizzate con il servizio sociale di riferimento